Molte persone oggi sono alla ricerca di una spiritualità libera da dogmi di fede e capace di condurre, in qualche modo, all'esperienza di Dio. Desiderano sperimentare un senso nel loro vivere quotidiano. In questo libro due teologi si confrontano e indicano una via percorribile: è possibile fare esperienza di Dio riconoscendolo nell'altro e nel creato perché in ogni singolo essere umano che si incontra e nel cosmo intero risplende qualcosa del mistero di Dio. Entrambi gli autori, quasi all'unisono, rivelano che tutto ciò è un immenso dono che diventa anche un'enorme responsabilità affidata alle donne e agli uomini di questo mondo.
Il libro, dal titolo provocatorio, è frutto di una ricerca, cresciuta, nel tempo, grazie anche al confronto con le domande delle persone, il cui risultato è possibile riassumere con la percezione che non solo Dio non ci delude come uomini, ma ci dischiude anche il senso più profondo del nostro esistere. La proposta cristiana, allora, non è una determinazione aggiunta, né l’indicazione di una via di fuga dall’umano, ma una speranza e l’offerta di un’umanità, piena e libera, da parte di Dio che si è annunciato come «figlio dell’uomo».
Destinatari
Studenti di Scienze religiose.
Autore
Don GIOVANNI BATTISTA BORSATO è direttore dell’Ufficio per la pastorale del matrimonio e della famiglia della diocesi di Vicenza.
Il volume presenta una ricerca che si confronta col pensiero di Jüngel rispetto al tema dell'amore, considerato nel suo status antropologico e nel suo rilievo di categoria teologica.